STATUTO

1. Costituzione
È costituita l’associazione Odradek XXI, associazione non riconosciuta, a fini culturali e non lucrativi.

2. Sede
L’associazione ha sede a Brescia in via Armando Diaz n. 9.

3. Oggetto e scopo
L’associazione persegue finalità di studio, di analisi, di libera ricerca e di organizzazione nell’ambito dei saperi, delle professioni e delle cittadinanze. La sua attività principale consiste nella preparazione ed organizzazione di incontri periodici di carattere seminariale o di iniziative pubbliche (quali convegni, tavole rotonde, dibattiti), con ogni connessa o accessoria attività (per ricerca, formazione, pubblicazioni, rapporti con altri enti pubblici o privati).

4. Patrimonio ed entrate della associazione
Il patrimonio dell’associazione è costituito dai beni che pervengono all’associazione a qualsiasi titolo, da elargizioni o contributi da parte di enti o soggetti pubblici e privati o persone fisiche, dagli avanzi netti di gestione. Per l’adempimento dei suoi compiti l’associazione dispone delle seguenti entrate:
– dei versamenti effettuati dai fondatori originari, dei versamenti ulteriori effettuati da detti fondatori e da quelli effettuati da tutti che coloro che aderiscono all’associazione e per la cui adesione è richiesta la somma iniziale minima di Euro 30 annuali;
– dai redditi derivanti dal suo patrimonio;
– da eventuali introiti derivanti dallo svolgimento della sua attività.
Il consiglio direttivo (di cui al successivo art. 7) annualmente stabilisce la quota di versamento minimo da effettuarsi all’atto dell’adesione all’associazione e la quota di contributo annuale degli associati. Qualunque versamento degli associati è a fondo perduto e per nessun motivo, neppure in caso di scioglimento dell’associazione o di venir meno del rapporto del singolo associato, da qualsivoglia causa derivante, può farsi luogo alla ripetizione agli associati di quanto versato all’associazione.

5. Fondatori, soci, benemeriti
Sono aderenti all’associazione:
– i fondatori (che hanno partecipato alla costituzione della associazione);
– i soci dell’associazione (che aderiscono all’associazione nel corso della sua esistenza);
– i benemeriti dell’associazione (che effettuano versamenti al fondo di dotazione ritenuti di particolare rilevanza dal consiglio direttivo).
Il consiglio direttivo delibera in ordine alle richieste di adesione alla associazione.
L’aderente all’associazione può in qualsiasi momento recedere dalla stessa previa comunicazione al consiglio, da cui decorrono gli effetti del recesso. In presenza di gravi motivi chiunque partecipa all’associazione può essere escluso su decisione del consiglio direttivo, che ha effetto decorsi trenta giorni dalla sua comunicazione all’interessato, che contenga le motivazioni per cui è deliberata.
Possono aderire alla associazione tutte le persone fisiche che condividano lo scopo dell’associazione. Gli aderenti alla associazione hanno diritto di partecipare all’assemblea degli aderenti, e, in genere, alla vita dell’associazione e a tutte le iniziative indette e stabilite dai suoi organi. Gli aderenti alla associazione hanno l’obbligo di rispettare l’atto costitutivo e lo statuto nonché di effettuare il versamento della quota di iscrizione e del contributo annuale.

6. Organi dell’associazione
Sono organi dell’associazione:
– l’assemblea degli aderenti alla associazione;
– il consiglio direttivo;
– il presidente ed il vice-presidente del consiglio direttivo;
– il coordinatore;
– il segretario amministrativo con funzioni di tesoriere.

7. Regole semplificate dell’organigramma dell’associazione
L’organigramma dell’associazione, le sue regole ed il suo funzionamento sono improntati alle massime semplificazione e snellezza operativa e gestionale possibili.
L’assemblea, composta da tutti gli aderenti, si riunisce almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio dell’associazione (i cui esercizi si chiudono al 31 dicembre di ogni anno ed i cui bilanci devono essere a disposizione degli associati almeno 15 giorni prima della data fissata per l’assemblea ordinaria annuale).
Essa inoltre:
– nomina il consiglio direttivo, composto di n. 7 membri, che dura in carica per due anni e che, per concentrare tutte le incombenze di rappresentanza e gestionali, a sua volta, nella sua prima seduta, nomina al suo interno il presidente ed il vice-presidente, che ne fa le veci (cui competono la rappresentanza esterna dell’associazione e la presidenza e la convocazione dell’assemblea e del consiglio direttivo); il coordinatore (cui compete la gestione progettuale e organizzativa della associazione sulla base delle direttive dell’assemblea e del consiglio); il segretario amministrativo con funzioni di tesoriere (che coadiuva il presidente o vice-presidente; cura le verbalizzazioni delle sedute degli organi assembleare e consiliare; redige il bilancio consuntivo e preventivo; gestisce la cassa dell’associazione; cura la tenuta delle eventuali scritture necessarie per legge e del registro degli aderenti alla associazione);
– delibera gli indirizzi generali dell’attività dell’associazione, rimettendo ogni ulteriore aspetto decisionale-operativo al consiglio direttivo ed agli ulteriori organi
dell’associazione;
– delibera sulle modifiche del presente statuto e su eventuali regolamenti disciplinanti l’attività dell’associazione (da adottarsi con quorum qualificato di 2/3 degli aderenti all’associazione);
– delibera sullo scioglimento e la liquidazione dell’associazione (da adottarsi con quorum qualificato di 2/3 degli aderenti all’associazione).
L’assemblea è convocata ogni qualvolta il presidente, tre consiglieri o almeno il 20% degli aderenti ne facciano richiesta motivata. Le deliberazioni dell’assemblea in prima convocazione sono prese a maggioranza di voti e con la presenza di almeno la metà degli associati; in seconda convocazione le deliberazioni sono prese a maggioranza di voti, qualunque sia il numero degli intervenuti. Il consiglio direttivo, cui compete tutto ciò che non è espressamente rimesso all’assemblea e che è comunque funzionale al perseguimento degli scopi dell’associazione, cura in particolare la proposta, la progettazione e la gestione delle attività annuali dell’associazione, mantiene ogni necessario contatto con i soci, le associazioni professionali e gli Enti, a partire da quelli territoriali e locali, organizza ogni attività, monitoraggio e proposta di valutazione delle medesime.